Il Restauro
L'attività di restauro, ma anche la più semplice manutenzione di strumenti non necessariamente "antichi", è complessa e delicata. Richiede conoscenza e competenza storica per stabilirne l'autenticità, per determinare con esattezza natura ed appartenenza di uno strumento ad un'epoca, ad uno stile, ad un'area geografica precise. Esige rilevanti capacità tecnico analitiche, per individuare nello strumento il nucleo originale distinguendovi le eventuali modifiche o alterazioni successive.
Competenza, prudenza, rispetto dell'esistente, fantasia non arbitraria di possibili soluzioni, accuratezza tecnica, estrema attenzione alla reversibilità degli interventi: ecco la serie di qualità indispensabili affinché un restauro assuma carattere positivo e non distruttivo.
Il restauro e la manutenzione possono comportare l'apertura e la richiusura dello strumento, il restauro delle crepe presenti sul fondo, sulla tavola e sulle fasce, il restauro delle eventuali tarlature, l'innesto di un nuovo manico, il rifacimento dei fori per i piroli, la doppiatura dei bordi della tavola e del fondo, la pezza dell'anima, la sostituzione del ponticello, la sostituzione o la rettifica dell'inclinazione della tastiera, i ritocchi e la pulizia della verniciatura.
Competenza, prudenza, rispetto dell'esistente, fantasia non arbitraria di possibili soluzioni, accuratezza tecnica, estrema attenzione alla reversibilità degli interventi: ecco la serie di qualità indispensabili affinché un restauro assuma carattere positivo e non distruttivo.
Il restauro e la manutenzione possono comportare l'apertura e la richiusura dello strumento, il restauro delle crepe presenti sul fondo, sulla tavola e sulle fasce, il restauro delle eventuali tarlature, l'innesto di un nuovo manico, il rifacimento dei fori per i piroli, la doppiatura dei bordi della tavola e del fondo, la pezza dell'anima, la sostituzione del ponticello, la sostituzione o la rettifica dell'inclinazione della tastiera, i ritocchi e la pulizia della verniciatura.